Ferrero: l’azienda italiana dal cuore dolce (Lv. B1)
di Alessandra Silvestri
Il 20 aprile 1964 venne prodotto dalla Ferrero il primo vasetto di Nutella. Per ricordare questa ricorrenza abbiamo deciso di raccontarvi in questo articolo la storia della famosa azienda di prodotti dolciari e della sua crema spalmabile.
Le origini dell’azienda
La storia di questa azienda iniziò in Piemonte, nella città di Alba, dove nel 1942 Pietro Ferrero aprì la sua pasticceria. Erano gli anni della Seconda guerra mondiale e Pietro ebbe l’idea di utilizzare un prodotto economico e facilmente reperibile sul posto: le nocciole. Dopo vari esperimenti, nel 1946 Pietro inventò una crema a base di nocciole che chiamò “Giandujot” (prendendo ispirazione dal cioccolatino gianduiotto tipico di Torino). Inizialmente produsse la crema in quantità limitata solo per i commercianti di Alba ma presto il Giandujot riscosse un grande successo e non fu più possibile produrla nel piccolo laboratorio artigianale.
Lo stesso anno nacque così l’azienda Ferrero e la piccola pasticceria diventò una vera e propria fabbrica, la quale assunse subito nuova manodopera. Giovanni, il fratello minore di Pietro, si occupò della vendita dei prodotti e creò una rete di distribuzione diretta. Tre anni dopo venne a mancare Pietro Ferrero ed il fratello entrò ufficialmente in azienda, diventando socio della Società.
L’espansione all’estero e i prodotti più amati
Dopo il grande successo in Italia, l’azienda decise di iniziare a fabbricare i propri prodotti anche fuori dal Paese e nel 1956 aprì il suo primo stabilimento estero in Germania, vicino a Francoforte. L’anno successivo si spense Giovanni Ferrero e prese il suo posto Michele, il figlio di Pietro. In quegli anni cominciò una rapida espansione della Ferrero in tutta Europa, con l’apertura di laboratori in Austria, Svizzera, Belgio e altri Paesi.
Il 20 aprile 1964 venne prodotto il primo vasetto di Nutella. Questa crema spalmabile alle nocciole ebbe subito un grande successo non solo in Italia ma anche a livello europeo e mondiale. La formula della Nutella è ufficialmente segreta e nel corso degli anni sono state formulate diverse ipotesi a riguardo. Quattro anni dopo nacque un altro prodotto di grande successo: la barretta Kinder Cioccolato.
Alla fine degli anni ’60 la Ferrero aprì nuove sedi negli Stati Uniti e nel Sud America e la produzione diventò così mondiale. Negli corso degli anni l’azienda introdusse nuovi prodotti molto amati in tutto il mondo, come il Kinder Sorpresa e il Ferrero Rocher. Nel 1997 entrarono a capo dell’azienda Pietro e Giovanni Ferrero, i figli di Michele, avviando così la terza generazione dell’impresa. Pietro Ferrero venne a mancare nel 2011 ed il fratello Giovanni rimase così alla guida dell’azienda, ruolo che ricopre tutt’ora.
L’azienda oggi
Oggi il gruppo Ferrero è presente in 55 diversi Paesi e i suoi prodotti sono venduti in più di 170 nazioni. L’azienda possiede in totale 31 stabilimenti produttivi internazionali sparsi in 5 continenti. Ad agosto 2020 il numero totale di dipendenti ammontava a più di 37.0o0 impiegati. Nel 2021 l’impresa si è aggiudicata per la quinta volta il premio “Best Corporate Brand”, con il quale ogni anno vengono premiati i marchi che gli italiani riconoscono come delle figure di riferimento.
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GLOSSARIO
Prodotti dolciari: dolciumi, prodotti vari di pasticceria
Spalmabile: che si può stendere sul pane
Facilmente reperibile: che si può trovare e comprare senza problemi
Gianduiotto: a base di pasta gianduia alle nocciole
Manodopera: operai, forza lavoro
Distribuzione diretta: senza intermediari, dal produttore al consumatore
Stabilimento: fabbrica per la produzione industriale
Spegnersi, venire a mancare: cessare di vivere, morire
Dipendenti: lavoratori, impiegati
Figura di riferimento: modello